DEFINIZIONE PROTOCOLLI OPERATIVI


A seguito della predisposizione del Modello Organizzativo, viene identificata la necessità di predisporre dei Protocolli Operativi di dettaglio che vadano a costituire una serie di obblighi operativi che vengono poi diffusi alle posizioni apicali ed ai relativi dipendenti che operano sotto gli stessi, così come ai consulenti esterni coinvolti nelle varie attività.

I protocolli vengono definiti per le aree inerenti la 231 e possono avere sovrapposizioni con quelli già esistenti, che verranno quindi considerati ed integrati nei nuovi protocolli.

A titolo esemplificativo e non esaustivo andranno redatti i seguenti protocolli:

  • Protocollo etico per assunzioni,
  • Protocollo incassi denaro contante e/o assegni,
  • Protocollo organizzativo ispezioni,
  • Protocollo dei flussi informativi verso ODV,
  • Protocollo sulla sicurezza dei luoghi di lavoro,
  • Protocollo per i rapporti con la pubblica amministrazione,
  • Protocollo informatico e per la sicurezza dei dati,
  • Protocollo sull’elaborazione del bilancio d’esercizio,
  • Protocollo acquisizione beni e servizi;
  • Protocollo smaltimento rifiuti speciali e pericolosi (reati ambientali.)

Tali protocolli operativi in base alle aree di competenza, possono anche essere affidati all’interno dell’Ente ove si riscontrassero idonee figure operative avvezze ad operare su procedure organizzative.
In ogni modo è necessaria la collaborazione del personale interno addetto alle singole aree onde procedere alla stesura di protocolli che non inficino il risultato previsto dalla 231 ma risultino al contempo compatibili con l’attività dell’Ente.

Richiedici un preventivo
Compila il form!